Questo itinerario è un trekking da fare a piedi o in mountain bike intorno alla collina di Canne della Battaglia, con partenza e ritorno dal parcheggio del parco archeologico oppure dalla stazioncina gestita dal Comitato Pro Canne. Proprio dalla stazione, in corrispondenza degli scavi delle terme di San Mercurio, si prende un tratturo che attraversa una piccola valle all’interno della quale sorge la fontana di San Ruggiero, e che poi sbuca, dopo una breve salita, nell’area della masseria abbandonata di Canne, nei cui pressi è possibile ammirare il menhir nascosto in mezzo agli ulivi. Di qui è possibile esplorare ulteriormente il territorio a ovest proseguendo per una strada bianca che porta ai trulli di Canne ed al laghetto artificiale (nella zona si segnala anche masseria La Boccuta ed il santuario di San Ruggiero circondato da un bel viale di pini). Invece, ad est della collina di Canne, vi è un suggestivo passaggio sotto al ponte a sette luci della ferrovia Barletta-Spinazzola in direzione della casa cantoniera (futuro hub del Parco) e della piana del fiume Ofanto dove si svolse la famosa battaglia tra Annibale e i Romani.