Tra boschi, risorgive e valloni, all’origine del culto delle Madonne dei Boschi
I valloni sono fra gli ambienti più inesplorati del parco dell’Ofanto. Questi solchi boschivi scavati dai torrenti che scendono dall’Appennino e dalla Murgia fungono da cerniera tra la parte più selvaggia della valle e la piana alluvionale. Sono gli habitat di specie rare come la salamandrina dagli occhiali meridionale (salamandrina tergiditata) e la rana italica. Nascondono risorgive ed antiche fontane. Sono i boschi in cui, secondo le leggende popolari, a pastori, briganti e contadini, si sono manifestate le cosiddette Madonne Arboree. La Vergine come simbolo della Madre Natura e la selva come luogo dove andarla a cercare …