La Via dei Briganti. Da Moschella a Montemilone

Home / ESCURSIONI / La Via dei Briganti. Da Moschella a Montemilone
  • 19 km
  • + 220 m | - 120 m
  • medium

La via dei briganti tra Ofanto e Lucania

Questo itinerario collega il Villaggio di Moschella alla diga del Locone. Si attraversano inizialmente le strade interpoderali di Gaudiano incontrando alcune pregevoli costruzioni storiche, come la masseria Di Ciommo e Posta Gaudiano, nella zona di Villaggio Gaudiano, territorio di Lavello.  Poi inizia la stupenda zona collinare delle “Coppicelle” ornata da campi di grano dall’andamento ondulato alternati ad oliveti: vi sono alcuni saliscendi impegnativi e tornanti sinuosi, ma fortunamente alcune strade sono circondate da roverelle che offrono un’avvolgente ombra utile nei giorni più caldi.

Una volta nei pressi del Locone, è possibile, proseguire verso la diga, ritornando nel versante pugliese, oppure – in alternativa – dirgersi ad ovest per Montemilone seguendo strade asfaltate con traffico quasi zero ed un paesaggio agricolo che è rimasto in alcuni tratti immobilizzato nel tempo lontanto quando il brigante Carmine Crocco si mise in fuga da Moschella nel Tavoliere per far ritorno in Basilicata rifugiandosi con la sua banda nel bosco di Montemilone. Si passa vicino alla masseria fortificata Quinto, dove nel 1861 ebbe luogo uno scontro fra il Maggiore d’Errico dell’esercito dei Savoia e una banda di briganti capeggiata dal “sergente” Romano; ancora oggi sul posto c’e’ il “pozzo dei briganti“, tomba degli uomini che perirono nell’agguato che sventò la riunione tra le forze di Crocco e quelle di Romano.

Scopri la porta del parco più vicina