
Dai Monti Dauni al profondo Tavoliere
La prima tappa del percorso pugliese inizia in uno scenario ai tre confini tra Campania, Basilicata e Puglia, lasciandosi alle spalle – da una parte – la sagoma inconfondibile del vulcano spento del Vulture e – dall’altra – le verdi montagne dell’Irpinia.
Il percorso ha inizio dal Ponte Santa Venere, nei pressi dello scalo di Rocchetta Sant’Antonio-Lacedonia. La stazione era in passato uno svincolo ferroviario fra i più importanti del Meridione: oggi vi passa ancora soltanto la linea regionale Foggia – Potenza, ma era collegata da una parte a Spinazzola e dall’altra ad Avellino, linea quest’ultima recuperata come servizio turistico occasionale dalla Fondazione FS.
L’itinerario ciclabile corre su strade provinciali a medio traffico con un primo tratto di scollinamento vicino Candela e prosegue poi in discesa attraverso una distesa di campi di grano a perdita d’occhio fino a borgo Moschella.